CraCrà Punk!”, 20 maggio al Teatro Piccolo Orologio. Lo spettacolo, adatto a partire dai 5 anni e per tutti, sarà ad ingresso gratuito

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Esistono storie che finiscono e si dimenticano, altre pare non abbiano mai un punto conclusivo e con forza si ripetono nel tempo, si fanno spazio nel presente e diventano parte di noi. Esistono storie capaci di risvegliare immagini e vissuti. Esistono storie per tutti: bambini, adulti e anziani. Cracrà Punk è una di queste. Sabato 20 maggio alle 17 al Teatro Piccolo Orologio il sipario si aprirà per dare il via alle avventure di burattini che fanno sognare e riflettere.

Lo spettacolo, adatto a partire dai 5 anni e per tutti, è prodotto da Fontemaggiore, scritto e diretto da Gigio Brunello e interpretato da Marco Lucci, si avvale di uno staff d’eccellenza: Marco Lucci e Sig. Formicola – burattini e scene, Mauro Mesina e Kim Hyoung Hui – costumi, Pino Bernabei – luci.

Un aereo attraversa il cielo sopra il castello di re Punch III e della regina Giuditta, è la cicogna Tiresia che finalmente porta il principino. “Ma perché non atterra? Dove va?” L’aereo vola tra le nuvole, la cicogna si è addormentata sui comandi e si risveglierà con un botto al Polo Nord, ma senza il fagotto.
Poco distante da lì, Ada –la signora Morte–, avvolta nel suo elegante vestito bianco, nota un neonato abbandonato fra la neve. Sulle prime prova ad ignorarlo, ma il suo cuore inizia a battere come non aveva mai fatto prima, si avvicina e lentamente si abbandona al suo sogno: diventare mamma. Tiresia si beccherà invece una maledizione per cui tornerà dal Polo senza parole per spiegarsi, capace solo di fare Cra Cra.
Intanto il tempo passa fra giochi sulla neve, indovinelli, ninne nanne e Bebè diventa un ragazzo, appassionato di musica Punk. Insieme alla cresta blu sorge in testa la domanda finora evitata: chi è suo padre? Ada non ha una risposta pronta e per tenerlo con sé inventa una storia impossibile.
Da quel momento per Bebè non rimane che partire in cerca dei genitori: attraverserà il mare, farà tornare il sorriso sulle labbra della regina e in mezzo a una burrasca incontrerà la cicogna Tiresia, l’unica in grado di rivelare la verità e indicargli la strada.

“Una storia ricca di immagini” dichiara Marco Lucci, che prosegue: “Cracrà Punk è un testo originale che nasconde gli elementi dell’Edipo dentro la baracca dei burattini tradizionali inglesi per ottenere un vero effetto tout publique. Uno spettacolo di recente debutto che chiede a delle semplici teste di legno di superare qualsiasi forma di retorica grazie alla loro matericità, rimanere seri mentre le risate gli piovono addosso, evocare simboli e richiamare miti a loro insaputa, mescolare l’alto e il basso, generare tensioni. La scatola magica della baracca diventa occasione per realizzare ombre, cambiare inquadratura e dimensione ai personaggi, permettersi imprese aviatorie con un biplano nel mezzo di una tempesta di neve e.perché no… vedere un mulo che vola!”.

INFO E PRENOTAZIONI

Andrà in scena sabato 20 maggio alle ore 17.00 al Teatro Piccolo Orologio, via Massenet 23 a Reggio Emilia

Lo spettacolo sarà ad ingresso gratuito

Lo spettacolo sarà uno degli appuntamenti della Festa della Casa di Quartiere che vedrà, sabato 20 e domenica 21 maggio, alternarsi nel cortile del Centro Sociale Orologio attività per grandi e bambini, concerti e momenti di socialità a cura del Centro Sociale Orologio, Centro Teatrale MaMiMò, Gruppo Speleologico Gaetano Chierici, FIAB, Coop. Sociale Corees, Drum Professional School, Scuola di Arti Marziali Shodan 

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