Pakistan-India, Zardari accusa il governo Modi di mettere a rischio la pace in Asia

ISLAMABAD – Il presidente del Pakistan Asif Ali Zardari ha duramente condannato le recenti azioni militari dell’India, definendole una minaccia per la pace e la stabilità dell’intera regione dell’Asia meridionale. Secondo Zardari, il comportamento “ostile e estremista” del governo di Nuova Delhi potrebbe avere conseguenze gravi per tutti i Paesi dell’area.
L’accusa è arrivata durante un incontro con il ministro dell’Interno italiano, Matteo Piantedosi, in visita ufficiale ad Islamabad con una delegazione. Il colloquio si è svolto al palazzo presidenziale Aiwan-e-Sadr e ha avuto al centro la recente escalation tra India e Pakistan, dopo un attacco militare che – secondo Islamabad – avrebbe preso di mira civili innocenti, tra cui donne, anziani e bambini.
Il presidente pakistano ha espresso forte preoccupazione per la “palese aggressione militare non provocata” da parte dell’India, sottolineando che si tratta di una violazione del diritto internazionale e dei principi della convivenza pacifica tra Stati confinanti.
Il ministro italiano Piantedosi ha espresso il proprio cordoglio per le vittime dell’attacco e ha assicurato che porterà all’attenzione del governo italiano e della comunità internazionale le preoccupazioni del Pakistan. “È essenziale trovare una via per fermare l’escalation e ristabilire la stabilità nella regione,” ha dichiarato.
Zardari ha infine ringraziato il ministro Piantedosi per la sua visita in un momento così delicato, riconoscendo l’importanza della solidarietà internazionale e del dialogo per prevenire un ulteriore deterioramento della situazione.