Il libro: 1943-1945. Come uno sguardo, che risale lentamente una mappa dell’Italia stesa su un ampio tavolo, Helmut, giovane soldato della Wermacht, attraversa la penisola dalla Sicilia alle Alpi. È un percorso a tappe, un Giro d’Italia, tra le linee del fronte che si spostano in latitudine e longitudine. Un cammino fatto di paesaggi immortali, spazi indefiniti, tempi alterati, persone incontrate e troppo in fretta abbandonate, emozioni, gioie e paure dell’ignoto. 1978. In una calda giornata di luglio, a ormai più di trent’anni di distanza, Helmut si ritrova in uno stabilimento balneare sul Mar Adriatico a raccontare la sua storia a due giovani, Gianrico e Pietro, prima incuriositi e poi rapiti dalle parole di quello strano adulto che si trovano davanti e che diventerà il mentore, ma anche il bersaglio, della loro estate.
Il viaggio che racconterà loro sarà fatto di avvenimenti, avventure, gesti di altruismo, fughe, personaggi misteriosi, ma anche delle sue riflessioni più intime; quelle di un uomo indipendente, deciso a non stare né dalla parte dei buoni, né da quella dei cattivi, esposto al vento della Storia e alle correnti di una vita segnata da cadute e rinascite. Sarà un ballo tra le generazioni, un racconto personale di passioni, ricordi, occasioni mancate e speranze di incontri, che svelerà l’anima spirituale del protagonista e la voglia di trovare l’umanità nella guerra. Una testimonianza di pace, eretica e intima.
L’autore: Giampiero Cilione, classe 1967, vive tra Bologna e Ferrara. Giurista di formazione, dirigente nell’amministrazione pubblica, ha scritto, nel suo settore, numerosi articoli scientifici e ha pubblicato, in quattro distinte edizioni, un apprezzato e diffuso manuale di diritto. È credente, ciclista, ama la montagna e la semplicità. Da appassionato di storia e di letteratura, si inoltra spesso incautamente in terreni meno noti, accumulando diversi scritti. Per Pendragon ha già pubblicato la raccolta di poesie Il ritorno e l’attesa (2018).
Casa editrice: Pendragon