Chi siamo, in una parola.
Laicità è una parola difficile. Forse è per questo che la nostra Costituzione non la nomina, pur essendone pervasa. Augusto Barbera si chiede se non sia proprio questa la parola che più di tutte distingue l’Occidente dal resto del mondo.
La laicità che garantisce l’autonomia sia del civile sia del religioso. La laicità alla base del pluralismo politico e confessionale. La laicità intesa come metodo in grado di accomunare credenti e non, e di realizzare le condizioni per la coesistenza di progetti di vita contrastanti. La laicità come rifiuto di contrapposti fondamentalismi e di chiusure dogmatiche. Sono molti i volti della laicità. Barbera li ricostruisce uno a uno, ricomponendo il volto della nostra civiltà.
Augusto Barbera è professore emerito di Diritto costituzionale nell’Università di Bologna e, dal dicembre 2015, giudice costituzionale. È tra i fondatori della rivista «Quaderni Costituzionali».
pp. 140, € 13
Casa editrice: il Mulino