Monteruga è un paese abbandonato del Salento, terra di vento e di miraggi. Angelo, il suo giovane custode, se n’è andato a vivere lì da un paio di mesi, alla ricerca di solitudine e pace e un impiego sicuro.
Tutto sembra essersi sistemato in qualche modo nella sua vita disastrata da un incidente sul lavoro, quando nell’afa di quell’agosto 1993 comincia ad avere visioni, visioni in carne e ossa che di notte tornano a popolare il borgo spettrale, mentre lo scirocco gli toglie la ragione e il respiro. Sono il passato di quel luogo che lo richiama e confonde, e intanto anche il presente si complica. La ricomparsa del suo amico d’infanzia Valerio riapre una questione in sospeso nel paese dove entrambi sono cresciuti. Nel tentativo di tenere insieme il suo presente e di rimettere in ordine i tasselli di un passato che ha tutta l’aria di riguardarlo, Angelo scopre un segreto che gli era stato taciuto, e che riconnette tutto. Ma al di là degli esseri umani, il vero protagonista di queste pagine è il Salento, un Salento senza mare, con tutto il suo ardente carico d’amore, di passione e di sangue.
L’Autore
Anna Puricella, classe 1982, è cresciuta a San Pancrazio Salentino. Dopo una parentesi londinese si è trasferita a Bari, dove vive. Giornalista professionista, collabora con la redazione di Bari del quotidiano La Repubblica. Ha vinto due volte il premio “Michele Campione”, e il premio “Tommaso Francavilla”. Scrive anche quando nuota. Monteruga è il suo primo romanzo.
ISBN 9788860449221, 16 euro.
Casa Editrice: Fandango Libri