Terrificante la notizia riportata da Middle East Eye circa l’intensificarsi dei brutali bombardamenti delle forze israeliane sulla città di Gaza e le aree circostanti. Internet e tutte le vie di comunicazione sono state interrotte per la terza volta dall’inizio del genocidio dalle forze di occupazione.
PC: Middle East Eye
“Per più di un’ora sono state attaccate le aree vicino agli ospedali”, ha detto Salama Maarouf, capo dell’ufficio stampa palestinese.
Nel campo profughi di Jabalia le forze israeliane hanno distrutto la principale fonte d’acqua. Durante i numerosi attacchi israeliani sono stati uccisi anche 4 civili in Libano, 3 bambini e la nonna. Il numero dei morti ha toccato quota 10 mila, ed è in questo cruento ed efferato contesto, che il primo ministro israeliano Netanyahu ha dichiarato: “Gli attacchi non si fermeranno finché gli ostaggi non saranno liberati. Lo diciamo ai nemici e anche a chi è con noi. Continueremo finché non saranno sconfitti”.
Di Sarvish Waheed