è stato reso noto l’ennesimo rinvio – al 28 febbraio – del processo in Egitto che vede imputato Patrick Zaki.
“È un rinvio abnorme al 28 febbraio quello del processo a Patrick. La nona udienza del processo si terrà quando saranno stati superati abbondantemente i 3 anni di questa persecuzione giudiziaria -. Ricordiamo che Patrick è sotto processo per aver difeso la sua comunità, la minoranza cristiano-copta parlando della discriminazione che subisce. Forse neanche questo argomento può interessare il nostro Governo? L’incontro tra Meloni e Al Sisi non ha portato a nulla di nuovo, è tutto come prima. Ci sono questioni riguardanti i diritti umani che tra Italia ed Egitto che non si riescono a superare” – ha dichiarato il portavoce di Amnesty Italia, Riccardo Noury all’agenzia Dire.