BOLOGNA – È ufficialmente aperta la gara europea per la progettazione della riqualificazione del Parco della Montagnola, il più antico giardino pubblico della città e punto nevralgico del centro storico. I progettisti interessati potranno candidarsi entro l’11 settembre 2025. Il progetto ha un valore complessivo di 6,4 milioni di euro, finanziati in larga parte dal Piano operativo di Bologna del programma PN Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027 (5,2 milioni di euro).
L’iniziativa rientra nella strategia Bologna Verde, azioni condivise per il rinverdimento della città e rappresenta l’intervento più significativo previsto finora. L’obiettivo è ambizioso: rendere la Montagnola uno spazio più ecologico, accessibile, connesso e aperto alla cittadinanza.
Dalla visione al progetto
La gara è stata pubblicata il 2 luglio. Dopo la scadenza delle candidature, una commissione selezionerà entro la fine del 2025 il progettista vincitore. La consegna del progetto di fattibilità tecnico-economica è prevista per la primavera 2026. Successivamente, si passerà all’approvazione del progetto e alla fase esecutiva.
Il Documento di Indirizzo alla Progettazione, base del bando, integra i risultati di un articolato percorso partecipativo, promosso da Comune, Fondazione IU Rusconi Ghigi e Quartiere Santo Stefano. Coinvolti cittadini, associazioni e scuole del territorio, per un progetto condiviso fin dalla fase iniziale. E anche le fasi successive continueranno a dialogare con la comunità locale.
Rigenerare senza cancellare
Il piano mira a valorizzare la vocazione storica e paesaggistica della Montagnola, affiancando elementi di sostenibilità e innovazione sociale. Tra gli interventi previsti:
- rimozione di almeno 3.000 mq di superfici impermeabili e ampliamento delle aree verdi;
- pavimentazioni drenanti per migliorare il deflusso dell’acqua e garantire accessibilità universale;
- incremento della biodiversità, con nuovi alberi e rigenerazione dei tappeti erbosi;
- valorizzazione degli alberi monumentali esistenti;
- potenziamento dell’illuminazione pubblica a basso consumo;
- nuovo accesso sul lato est, collegato al polo scolastico Irnerio-Ercolani;
- spazi sportivi e una nuova “piazza scolastica”;
- ammodernamento degli arredi, segnaletica inclusiva e orientamento;
- miglioramento delle connessioni pedonali e ciclabili.
Il progetto sarà chiamato a rispettare il valore storico-artistico del parco, promuovere la sostenibilità ambientale e l’accessibilità, e ridurre le disuguaglianze di genere nell’uso degli spazi pubblici.
La riqualificazione della Montagnola è un segnale forte. Non solo per l’impatto ambientale positivo che porterà al centro cittadino, ma anche per la volontà concreta di connettere passato e futuro in un luogo emblematico. Bologna investe nella qualità della vita urbana, ascolta la sua comunità e propone un modello di trasformazione urbana fondato sulla partecipazione e sull’inclusione.
ET.