Operazione Bunyan-um-Marsoos Pakistan colpisce basi indiane e lancia attacco cibernetico

“Operazione Bunyan-um-Marsoos: Pakistan colpisce basi indiane e lancia attacco cibernetico”

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Crisi India-Pakistan: l’operazione pakistana ‘Bunyan-um-Marsoos’ intensifica le tensioni

Nella notte tra il 6 e il 7 maggio 2025, l’India ha lanciato l’operazione “Sindoor”, colpendo con missili diverse basi aeree pakistane, tra cui Nur Khan, Murid e Shorkot, in risposta a un attacco terroristico avvenuto il 22 aprile a Pahalgam, nel Kashmir indiano, che ha causato la morte di 26 turisti.

Operazione Bunyan-um-Marsoos Pakistan colpisce basi indiane e lancia attacco cibernetico
Operazione Bunyan-um-Marsoos Pakistan colpisce basi indiane e lancia attacco cibernetico

In reazione, il 10 maggio, il Pakistan ha avviato l’operazione “Bunyan-um-Marsoos”, colpendo almeno 11 installazioni militari indiane, comprese le basi aeree di Pathankot, Udhampur, Gujarat e Rajasthan, oltre a depositi di missili BrahMos.

Durante l’operazione, sono stati utilizzati missili Fateh-1, sviluppati internamente, con una gittata di 120 km. Inoltre, l’aviazione pakistana ha impiegato missili ipersonici lanciati da caccia JF-17 per distruggere un sistema di difesa aerea S-400 presso la base di Adampur.

Parallelamente, il Pakistan ha lanciato un attacco cibernetico su larga scala, compromettendo il 70% della rete elettrica indiana e colpendo siti web governativi e militari, tra cui quello del partito al governo BJP e della Maharashtra State Electricity Transmission Company Limited, causando blackout in diverse regioni.

Il conflitto ha causato oltre 60 vittime civili su entrambi i lati e ha portato alla chiusura di spazi aerei e aeroporti in India e Pakistan. Nonostante le tensioni, entrambi i paesi hanno espresso la volontà di de-escalation, condizionata alla reciprocità.

La comunità internazionale, compresi il G7, gli Stati Uniti e la Cina, ha esortato alla moderazione e al dialogo diretto per evitare un conflitto più ampio tra le due potenze nucleari.

Fonte Geo.tv

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