Islamabad – Pakistan e Turchia hanno annunciato la creazione di una Zona Economica Speciale (ZES) a Karachi, pensata per agevolare l’ingresso e gli investimenti delle imprese turche nel Paese. Lo ha dichiarato il vice primo ministro e ministro degli Esteri pakistano Ishaq Dar, durante una conferenza stampa congiunta con il suo omologo turco Hakan Fidan, in visita ufficiale a Islamabad.

La decisione rientra in un quadro più ampio di cooperazione strategica tra i due Paesi, legati da forti relazioni culturali, storiche e religiose. Già a febbraio, i presidenti Erdogan e Sharif avevano fissato un obiettivo ambizioso: portare gli scambi commerciali bilaterali a 5 miliardi di dollari.
Progetti concreti: scuola Maarif, treno regionale e sanità
Dar ha annunciato che è stato individuato un terreno a Muzaffarabad per la costruzione di una scuola gestita dalla Fondazione turca Maarif, già presente con oltre 80 istituti in Pakistan. È stato inoltre riattivato il progetto per far ripartire il treno Istanbul-Teheran-Islamabad, utile a rafforzare i collegamenti regionali.
Sul fronte sanitario, aziende turche sono in lizza per realizzare due grandi strutture: il Jinnah Medical Complex e la Daanish University, entrambi previsti a Islamabad.
Energia, privatizzazioni e lotta al terrorismo
La cooperazione si estende anche al settore energetico e alla partecipazione turca nelle attività di trivellazione offshore. Ankara è inoltre interessata al processo di privatizzazione delle aziende di distribuzione elettrica pakistane. Entrambi i Paesi hanno ribadito l’impegno nella lotta al terrorismo, ricordando un’operazione congiunta recente che ha portato all’arresto di un leader terrorista.
Fidan ha sottolineato che la cooperazione in ambito difensivo è “strategica” e verrà rafforzata. Ha anche elogiato l’atteggiamento “prudente e responsabile” di Islamabad nel contesto delle tensioni con l’India.
Difesa: gruppi di lavoro congiunti e scambi militari
Il ministro turco della Difesa Yasar Guler ha incontrato il capo dell’Aeronautica pakistana Zaheer Ahmed Baber Sidhu. È stato concordato di creare gruppi di lavoro congiunti per accelerare la cooperazione su tecnologie avanzate, droni, avionica e scambi professionali tra piloti.
Guler ha apprezzato il ruolo dell’aeronautica pakistana durante le recenti tensioni regionali, sottolineando la qualità della preparazione militare e l’importanza di rafforzare le relazioni tra le industrie della difesa dei due Paesi.
Commissione congiunta e cooperazione a 360 gradi
Dar e Fidan hanno inoltre presieduto la prima riunione della Commissione Congiunta istituita a febbraio. I 12 comitati permanenti che ne fanno parte coprono settori chiave come commercio, energia, istruzione, salute, agricoltura e tecnologia. I prossimi incontri previsti nei prossimi mesi mirano a rendere operativa questa rete di cooperazione multilivello.
La visita delle autorità turche, accolta con tutti gli onori diplomatici, riflette la volontà comune di rafforzare i rapporti bilaterali. I due governi puntano a una cooperazione sempre più solida, non solo dal punto di vista economico, ma anche culturale e strategico.
fonte dawn/ET.