“Una canzone per Andrea” di Noemi Pasqualoni

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“La gente attorno a me non si domanda minimamente che cosa possa provare una persona in un momento così delicato. Invece di sentirmi vittima, mi trattano come se fossi io la carnefice. Le mie compagne a scuola sono gelose, avrebbero preferito subire la violenza al posto mio: me lo dicono quasi disprezzandomi, quasi io non abbia nulla in confronto a loro. Per le mamme dei miei compagni, il mio sorriso deve essere attenuato, perché l’essere una ragazza solare è una colpa. E così, sentendomi tremendamente in difetto per quel che “penso di aver commesso”, ho spento tutto. Non sono riuscita a mantenere quella piccola candela accesa. Il sorriso è sparito dal mio viso, quella piccola curva di leggerezza e fanciullezza si è sgretolata lasciando posto a due buchi neri che sono i miei occhi, vuoti e freddi. Le cose cambiano così in fretta. La bestialità di questa vita è che ti schiaccia e ti calpesta senza pietà e senza preavviso, ti taglia le ali in pieno volo. Sento il cuore pesante come un macigno. Parla tanto, devo metterlo a tacere. Non voglio più sentirlo”.

Il brano sopra riportato è un breve estratto dal testo autobiografico dal titolo Una canzone per Andrea scritto da Noemi Pasqualoni. A scuola una giovane ragazza è vittima di episodi di bullismo che sfociano in molestie sessuali e la combinazione di questi due elementi porta la ragazza alla depressione e a colpevolizzarsi per cose non commesse. Tutto va male fino al momento in cui la protagonista si avvicina alla musica e allo studio di uno strumento che diventa la chiave per ritrovare la propria luce interiore, riaccendendo grazie alla musica quella fiamma che si era spenta per troppo tempo.

L’autrica

Noemi Pasqualoni, classe 2001, vive a Bitonto (Bari). Appassionata di musica soul, jazz, classica, R&B, rock, si è approcciata allo studio degli strumenti a 15 anni, quando ha dovuto iniziare a studiare chitarra per necessità fisiche e psicologiche, causate da un brutale incidente avvenuto a scuola. Sin da subito ha avvertito una stretta connessione con la musica, tanto da cimentarsi anche nello studio del pianoforte, del canto, della composizione, con ottimi risultati. Ha frequentato gli studi accademici di pianoforte classico presso il conservatorio di musica N. Piccinni di Bari e studia composizione. Ha collaborato con tanti artisti del panorama musicale locale; ha registrato il suo album di debutto, le cui composizioni sono disponibili online su tutte le piattaforme di distribuzione. Studia musicoterapia per aiutare a guarire chi ne abbia bisogno dalle sue ferite.

Casa editrice: Infinito edizioni

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