Tre giornalisti palestinesi sono stati uccisi e diversi altri feriti questa mattina in un attacco che, secondo fonti palestinesi, ha colpito intenzionalmente il cortile dell’ospedale Al-Ahli Arab Baptist a Gaza City. Lo ha riferito il Palestinian Information Centre.
Secondo fonti mediche, un drone israeliano avrebbe colpito direttamente l’area esterna dell’ospedale, dove si trovavano sia civili che operatori dell’informazione. Le vittime accertate sono Suleiman Hajjaj, reporter di Palestine Today TV, il fotografo Ismail Badah e Samir Al-Rifai dell’agenzia Shams News. Tra i feriti c’è anche il fotografo Ahmed Qalja.

Il direttore dell’ospedale, Fadel Naim, ha dichiarato che si tratta dell’ottavo attacco contro questa struttura sanitaria dall’inizio della guerra, iniziata nell’ottobre 2023. Il sistema sanitario di Gaza è al collasso: molti ospedali sono stati distrutti o chiusi, e quelli ancora operativi, come l’Al-Ahli, sono sovraccarichi.
Con questo episodio, sale a 224 il numero dei giornalisti uccisi nella Striscia di Gaza dall’inizio del conflitto. Secondo il Centro Palestinese per la Protezione dei Giornalisti (PJPC), Gaza è oggi “il luogo più pericoloso al mondo per chi fa informazione”, con una media di un giornalista ucciso ogni tre giorni.
Fonte MEM.