Si apre sabato 21 giugno la IX edizione del Festival della Disperazione. Ospiti di rilievo tra letteratura, teatro e musica.
Prende il via sabato 21 giugno ad Andria, nella cornice del Seminario Vescovile, la nona edizione del Festival della Disperazione, tra gli appuntamenti culturali più originali e seguiti del Sud Italia. Fino al 26 luglio, il festival propone oltre un mese di incontri, spettacoli e performance legate al tema scelto per il 2025: “Un eterno affanno”.
La rassegna, organizzata dal Circolo dei Lettori di Andria, accoglierà grandi nomi del panorama culturale italiano, da Nicola Lagioia a Chiara Valerio, da Mario Desiati a Massimo Carlotto, affiancati da artisti e performer come Valerio Lundini, Valerio Aprea, Tricarico e Francesco Pannofino. Non mancherà lo sguardo sul futuro, grazie alla collaborazione con il Futuro Anteriore Festival, che arricchisce il programma con eventi pensati per i più giovani.
Gli appuntamenti della prima settimana
Il debutto è affidato, sabato 21 giugno alle 21.00, agli attori Nicola Borghesi e Niccolò Fettarappa, protagonisti dello spettacolo Uno spettacolo italiano, riflessione grottesca e provocatoria sull’egemonia culturale e le contraddizioni del nostro tempo.
Domenica 22 giugno, alle 20.30, è la volta di un doppio appuntamento con Fettarappa e Lorenzo Maragoni, che porteranno in scena Showpero e Solo quando lavoro sono felice, due testi ironici e spietati sulla tossicità della produttività e del talento come obbligo sociale.
Giovedì 26 giugno, alle 20.00, Chiara Valerio presenterà il suo ultimo romanzo La fila alle poste, un’indagine psicologica su desideri repressi e identità sommerse. Alle 21.30, spazio alla narrativa noir con Massimo Carlotto e il sassofonista Maurizio Camardi, che con Danzate su di me raccontano la resilienza di donne spezzate ma combattive.
Mario Desiati sarà protagonista venerdì 27 giugno alle 21.00 con una riflessione sul futuro, attraverso le pagine del suo romanzo Malbianco. La prima settimana si chiude sabato 28 giugno alle 21.00 con un incontro con Nicola Lagioia, che rivendica il ruolo della cultura come presidio di resistenza civile, in un mondo in crisi.
Dove, quando, come
Il festival si svolge ad Andria, negli spazi del Seminario Vescovile, dal 21 giugno al 26 luglio 2025. I biglietti sono disponibili a partire dal 12 giugno sul sito ufficiale www.festivaldelladisperazione.it o presso la segreteria in via Largo Seminario 18 (orari: 9.30–12.30 / 16.30–20.30).
Perché questo festival è importante
In un’epoca di disorientamento culturale e sociale, il Festival della Disperazione si conferma un presidio necessario per chi cerca nella cultura uno spazio di riflessione, critica e libertà. È un’occasione preziosa per il territorio: porta a Andria una proposta culturale di livello nazionale, coinvolge i giovani, valorizza le istituzioni locali e tiene viva una comunità attiva, dialogante e aperta al futuro.
