Il Parlamento iraniano ha approvato quasi all’unanimità un piano che chiede al governo di sospendere la cooperazione con l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA). Per entrare in vigore, la decisione attende ora l’approvazione definitiva del Consiglio Supremo per la Sicurezza Nazionale.

La proposta è stata votata durante una sessione parlamentare mercoledì: 221 deputati su 223 presenti hanno detto sì, con una sola astensione. Il disegno di legge prevede che l’Iran sospenda ogni collaborazione con l’AIEA finché non riceverà garanzie concrete sul comportamento professionale dell’agenzia.
Secondo il deputato Ebrahim Rezaei, portavoce della Commissione Sicurezza Nazionale e Politica Estera del Parlamento, la decisione è una risposta diretta alla gestione da parte dell’AIEA delle accuse mosse contro l’Iran da Stati Uniti e Israele. Il piano potrebbe bloccare l’installazione di nuove telecamere nei siti nucleari iraniani, impedire le ispezioni, l’accesso degli ispettori e la consegna dei rapporti finché non sarà assicurata la protezione di tutte le infrastrutture nucleari.
Contesto internazionale e reazioni
Il clima tra Iran e AIEA si è deteriorato dopo il recente attacco contro strutture nucleari iraniane. Teheran accusa Stati Uniti e Israele di aver colpito obiettivi civili, violando le regole del diritto internazionale.
Durante la Conferenza sul Disarmo delle Nazioni Unite a Ginevra, l’ambasciatore iraniano Ali Bahreini ha ribadito che il Paese non rinuncerà al diritto di usare l’energia nucleare per scopi pacifici. Ha denunciato la complicità degli Stati Uniti con Israele, paese che non ha firmato il Trattato di Non Proliferazione (TNP), e ha definito l’attacco un colpo al sistema globale di non proliferazione.
Anche Reza Najafi, rappresentante permanente dell’Iran presso l’AIEA, ha accusato gli Stati Uniti, Israele e l’AIEA di essere responsabili per le conseguenze dell’attacco, comprese eventuali ricadute ambientali. Najafi ha parlato durante una riunione straordinaria del Consiglio dei Governatori dell’AIEA, convocata su richiesta dell’Iran.
AFP.