Jakarta – L’Indonesia potrebbe aprire le porte a relazioni diplomatiche ufficiali con Israele, ma solo a una condizione: il riconoscimento pieno dello Stato di Palestina. È quanto dichiarato dal presidente indonesiano Prabowo Subianto durante una conferenza stampa congiunta con il presidente francese Emmanuel Macron, in visita nel Paese per tre giorni.
Prabowo ha sottolineato che la questione della crisi a Gaza e della sovranità palestinese è stata al centro del colloquio con Macron. Il presidente indonesiano ha ribadito il sostegno del suo Paese alla soluzione dei “due Stati”, che prevede la convivenza pacifica di Israele e Palestina all’interno di confini riconosciuti a livello internazionale.
“Israele ha diritto a esistere come Stato sovrano, la sua sicurezza deve essere garantita. Ma una vera normalizzazione dei rapporti sarà possibile solo dopo che lo Stato di Palestina sarà riconosciuto da Israele”, ha dichiarato Prabowo.
Inoltre, l’Indonesia si è detta disponibile a contribuire con l’invio di truppe di pace per favorire la stabilità nella regione, qualora si arrivasse a un’intesa.
Il presidente Macron ha confermato che la Francia, insieme all’Arabia Saudita, intende organizzare una conferenza a New York per rilanciare il percorso diplomatico sul conflitto israelo-palestinese. L’obiettivo dichiarato è quello di spingere per il riconoscimento di entrambi gli Stati e del loro diritto a vivere in pace e sicurezza.
Sebbene l’Indonesia non abbia relazioni diplomatiche ufficiali con Israele, tra i due Paesi esistono contatti commerciali. Nel 2024, il valore degli scambi è salito a 237,2 milioni di dollari, rispetto ai 187,7 milioni dell’anno precedente. Il bilancio commerciale è favorevole a Jakarta, con un surplus di 128,7 milioni di dollari.