Modena e l’Emilia-Romagna puntano a diventare sempre più attrattive per studenti e studentesse, aumentando i posti letto disponibili e ampliando la platea di chi può fare richiesta per l’alloggio universitario.
Per l’anno accademico 2025/2026 saranno 4.117 i posti letto a disposizione degli studenti universitari in tutta la regione, grazie a nuove convenzioni siglate con le città di Ferrara e Modena che aggiungono 36 posti ai 4.081 già programmati.
A Modena in particolare, Er.Go – l’ente regionale per il diritto allo studio – garantisce attualmente 546 posti letto, ai quali si aggiungono i 131 di Reggio Emilia per gli studenti Unimore. Da anni questi numeri consentono di coprire le richieste degli studenti idonei nelle graduatorie per il diritto allo studio.
Ma le novità non si fermano qui: sono in fase di attivazione anche interventi finanziati dai bandi statali della Legge 338/2000, che porteranno a Modena altri 106 posti letto nelle residenze Bonacorsa e San Barnaba. Inoltre, il grande progetto di riqualificazione dell’ex Corni, a ridosso della stazione ferroviaria, prevede la realizzazione di 365 posti letto destinati sia a studenti che a lavoratori.
Più studenti potranno accedere ai servizi Er.Go
A partire dal prossimo anno, Modena sarà protagonista di una sperimentazione che amplia le soglie economiche per l’accesso ai servizi abitativi universitari. Il limite ISEE passa da 25.000 a 28.000 euro, mentre l’ISPE sale da 50.000 a 62.000 euro. In questo modo, anche studenti e studentesse che oggi non rientrano nelle graduatorie per motivi economici, ma che trovano difficoltà ad accedere al mercato privato degli affitti, potranno usufruire dei servizi Er.Go.
Sempre per il 2025/2026, saranno disponibili 22 posti presso la Residenza Universitaria Sant’Eufemia di Modena, riservati agli studenti in graduatoria al costo calmierato di 261 euro mensili per una stanza singola.

Il commento del consigliere regionale Muzzarelli
“L’alloggio è la base per un buon impatto sociale della popolazione studentesca”, spiega Gian Carlo Muzzarelli, consigliere regionale PD e promotore dell’interrogazione sull’argomento. “Vogliamo aiutare ancora di più gli studenti a trovare un posto letto a prezzi sostenibili. Chi studia qui spesso decide di restare, mettendo le competenze acquisite al servizio del territorio”.
Garantire alloggi universitari a prezzi accessibili significa rendere la città più inclusiva, attrattiva e competitiva, anche a livello internazionale. Gli studenti fuori sede portano valore, cultura e nuove competenze: investire in loro oggi significa costruire il futuro economico e sociale di domani. Inoltre, allargare le soglie di accesso al diritto allo studio è un passo concreto verso un’università davvero aperta a tutti, non solo a chi può permetterselo.

Informazioni utili:
- Posti letto disponibili in Emilia-Romagna per il 2025/2026: 4.117
- A Modena: 546 attuali + 106 in arrivo con progetti cofinanziati + 365 nel progetto ex Corni
- A Reggio Emilia (Unimore): 131 posti
- Tariffa calmierata per la Residenza Sant’Eufemia (Modena): 261 euro/mese per stanza singola
- Ampliamento soglie ISEE/ISPE per Modena (in via sperimentale): da 25.000 a 28.000 euro ISEE e da 50.000 a 62.000 euro ISPE
- Per iscrizioni e domande: tramite portale Er.Go (www.er-go.it)
CS PD