Telefonata tra Spagna e Pakistan: sostegno diplomatico per ridurre la tensione con l’India
In un momento di forte tensione tra India e Pakistan, il ministro degli Esteri spagnolo José Manuel Albares ha avuto oggi una conversazione telefonica con il vice primo ministro e ministro degli Esteri pakistano, Ishaq Dar.
Durante il colloquio, Dar ha informato il suo omologo spagnolo della grave situazione di sicurezza nella regione, causata da un attacco militare dell’India che il Pakistan considera una violazione non provocata della propria sovranità e un atto contrario al diritto internazionale.
Il ministro pakistano ha sottolineato il tragico bilancio delle vittime civili e le potenziali ripercussioni per la stabilità dell’intera regione. Dar ha anche condiviso con Albares i principali esiti della riunione del Comitato per la Sicurezza Nazionale del Pakistan, convocata per valutare le implicazioni dell’escalation in corso.
Il ministro spagnolo ha espresso il proprio cordoglio per la perdita di vite innocenti e ha ribadito che la Spagna sta seguendo con attenzione lo sviluppo della crisi. Ha quindi auspicato il ritorno al dialogo e alla diplomazia, offrendo la disponibilità della Spagna a mediare attraverso canali multilaterali, qualora necessario.
Intanto, l’India chiude 21 aeroporti al traffico civile
A conferma della gravità della situazione, le autorità indiane hanno deciso la chiusura temporanea di 21 aeroporti civili nelle regioni settentrionali e nord-occidentali del Paese, tra cui Jammu e Kashmir, Ladakh, Punjab, Himachal Pradesh, Rajasthan e Gujarat.
Secondo quanto riportato dai media locali, la misura resterà in vigore almeno fino alle 5:29 del mattino del 10 maggio, come comunicato attraverso una NOTAM (Notice to Airmen). Le chiusure hanno causato numerose cancellazioni di voli domestici e internazionali, in particolare per le compagnie aeree statunitensi che utilizzano lo spazio aereo pakistano per raggiungere l’India.
