Islamabad in missione diplomatica sfida aperta alla narrativa di Nuova Delhi

Islamabad in missione diplomatica: sfida aperta alla narrativa di Nuova Delhi

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Il governo pakistano ha annunciato l’invio di una delegazione diplomatica di alto livello nelle principali capitali occidentali per contrastare quella che definisce “propaganda indiana” e promuovere il proprio impegno per la pace nella regione. La missione farà tappa a Londra, Bruxelles, Parigi, Washington e Mosca.

A guidare l’iniziativa è Bilawal Bhutto-Zardari, presidente del Partito Popolare Pakistano (PPP) ed ex ministro degli Esteri. Accanto a lui, una squadra ristretta ma esperta composta da esponenti politici e diplomatici con incarichi di rilievo alle spalle, tra cui i ministri Musadik Malik, Khurram Dastgir Khan, Sherry Rehman e l’ex viceministra degli Esteri Hina Rabbani Khar.

Il ministro per il Clima Musadik Malik ha spiegato che l’obiettivo principale del viaggio è quello di fornire alla comunità internazionale una versione chiara della posizione del Pakistan sulle tensioni con l’India, sottolineando l’impegno del Paese per la stabilità e la pace regionale. Secondo Malik, la risposta del governo alle recenti crisi è stata tempestiva e coordinata, grazie anche alla collaborazione con le istituzioni militari.

Oltre ai paesi occidentali, la missione prevede anche un coinvolgimento diretto con la Russia, probabilmente attraverso un rappresentante unico. Parallelamente, il vicepremier Ishaq Dar continuerà a curare le relazioni con i paesi mediorientali. Restano invece costanti i contatti bilaterali con Cina, Turchia e Azerbaigian.

Il Primo Ministro Shehbaz Sharif ha ufficialmente affidato al gruppo diplomatico il compito di rappresentare la posizione pakistana nei contesti internazionali, smascherando, secondo Islamabad, le “false narrative” diffuse da Nuova Delhi per minare la stabilità nella regione del subcontinente.

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