India colpita nel suo orgoglio militare: Rafale abbattuti e Aeronautica sotto accusa.
L’Operazione Sindoor svela le debolezze dell’Aeronautica militare indiana
PARIGI/ISLAMABAD – L’operazione aerea lanciata dall’India nella notte tra il 6 e il 7 maggio, denominata Sindoor, avrebbe dovuto rappresentare una dimostrazione di forza contro il Pakistan. Ma secondo esperti militari, si è rivelata un boomerang. A fronte del bombardamento di circa una dozzina di obiettivi in territorio pakistano, l’India ha dovuto ammettere la perdita di almeno tre caccia militari, un duro colpo all’immagine e all’efficacia dell’Aeronautica indiana.

Secondo fonti pakistane, tra cui il ministro della Difesa Khawaja Muhammad Asif, i jet abbattuti sarebbero ben cinque: tre Rafale francesi, un MiG-29 russo e un Sukhoi Su-30, colpiti da caccia cinesi J-10C. Da parte indiana, solo una fonte anonima ha confermato a AFP perdite senza precisare il numero o i modelli degli aerei coinvolti.
Rafale abbattuti: un caso senza precedenti
Se confermato, si tratterebbe della prima perdita in combattimento di un Rafale francese. L’India ne aveva acquistati 36 dalla Francia nel 2016 per circa 8 miliardi di euro. Alcuni analisti francesi, osservando foto diffuse online, ritengono verosimile che almeno un Rafale sia stato effettivamente abbattuto: nei detriti ritrovati nella zona di Bathinda, nello stato indiano del Punjab, sarebbe visibile il numero di serie BS-001, riferito a un Rafale EH monoposto.
Secondo CNN, fonti dell’intelligence francese avrebbero confermato la perdita di un Rafale e starebbero verificando se anche altri jet dello stesso tipo siano stati colpiti. Anche il New York Times e Reuters hanno riportato fonti che parlano di almeno due aerei indiani caduti, colpiti da caccia pakistani o da missili terra-aria.
Censura e imbarazzo a Nuova Delhi
Le autorità indiane, nonostante i toni trionfalistici sull’operazione, hanno tentato di minimizzare le perdite e l’impatto sui civili. Alcuni media locali sarebbero stati costretti a rimuovere articoli sugli aerei abbattuti dopo pressioni del governo Modi. Per l’ex ufficiale dell’esercito Sushant Singh, “perdere aerei durante un’operazione pianificata e provata è un’umiliazione strategica evidente”.
Secondo esperti citati da TRT World, questi eventi mettono in discussione la preparazione dell’Aeronautica indiana e la reale efficacia della sua flotta, in particolare se messa a confronto con i jet di nuova generazione forniti dalla Cina al Pakistan. Il Rafale è considerato uno dei migliori caccia in dotazione a Nuova Delhi, ma l’abbattimento getta ombre sull’intero apparato difensivo.
Una lezione per Nuova Delhi e un vantaggio per Pechino
Secondo il direttore del centro di sicurezza globale GlobalSecurity.org, John Pike, la difesa pakistana dispone di tecnologie – come missili aria-aria e terra-aria – in grado di contrastare efficacemente anche i jet più avanzati. L’intera vicenda sta alimentando il dibattito sulla crescente superiorità tecnologica della Cina nel settore bellico e sul suo ruolo crescente come fornitore strategico per il Pakistan.
Fonte thenews