Sono Delia, classe 1996, toscana d’origine ma reggiana per caso. Sto per laurearmi in Semiotica e quando ho spiegato a mia nonna che cosa studiassi le ho detto che mi occupo di pubblicità e di film: si aspetta ancora di vedermi in televisione. Appassionata di cose curiose, di parole buffe, di letteratura post-moderna, di comunicazione e di tutto quello che non si prende troppo sul serio. Credo che le parole creino le cose, per questo le scelgo e le soppeso. Vorrei che il mio attivismo tendesse sempre all’inclusione, alla comprensione e al generare collettività, tendesse a farsi specchio, ad ascoltare e a riportare. Cerco quindi di raccontarvi quello che di bello vedo tutto attorno, come se fossi lì accanto a voi, ad indicarvi una cosa perché non vada persa, nella speranza che, a vostra volta, la indichiate a qualcun altro.